Sabato 4 maggio si è tenuto l’incontro con la Dott.ssa Olivia De Donatis, Medico psichiatra presso l’ASL di Vercelli. L’incontro di formazione dedicato agli operatori sociali, psicologi, educatori professionali ed insegnanti si è tenuto presso lo spazio Nòva in Viale Ferrucci 2 a Novara, con l’obiettivo di approfondire la tematica della gestione del forte cambiamento che avviene in adolescenza anche attraverso un confronto tra le varie professionalità. Erano presenti circa 25 operatori provenienti dai partner del progetto ma anche da enti o istituzioni esterne. L’incontro è stata l’occasione per un confronto approfondito sulle modalità con cui ciascuno di noi affronta gli adolescenti nei diversi contesti individuali e di gruppo.
L’adolescenza è una fase della vita straordinaria ma è anche fonte di disorientamento poiché il cambiamento in atto è radicale, per questo risulta un periodo delicato sia per i ragazzi che per gli adulti che stanno loro vicino. L’adulto dovrebbe sostenere questa grande rivoluzione definendo i confini e fungendo da contenimento e guida nel tracciare la rotta personale.
Nel periodo adolescenziale diventa centrale il tema delle emozioni. Le emozioni coinvolgono corpo e mente, sono risposte innate difficilmente controllabili. Esse svolgono un ruolo fondamentale a livello evolutivo, servono a proteggerci, riconoscere i pericoli e difenderci ma dobbiamo comprenderle.
Un forte evento interno o esterno innesca una risposta emotiva con conseguenti cambiamenti fisiologici naturali non controllabili, come rossore, sudorazione ecc, questo per l’adolescente può risultare destabilizzante. Compito dell’adulto è quello di legittimare e validare anche i comportamenti limite per far sì che si possa abbassare il volume emotivo accogliendo una dimensione e tenendo ben presente che l’adolescente sta facendo comunque del proprio meglio. Per fare questo bisogna che l’adulto sia consapevole del proprio stato mentale settandosi sullo stato mentale saggio, infatti se ci facciamo travolgere dal nostro fiume di emozioni l’energia dell’altro non può scaricarsi.
Il prossimo incontro sarà sabato 1 giugno, ore 9-13, dal titolo “Le condotte aggressive e la disregolazione emotiva: comportamenti suicidari e autolesivi, dirompenti, rischiosi e abuso di sostanze”.